In the Flesh
IPA realizzata in doppio dry hopping.
Un boato di fragranze tropicali, resinose e agrumate, dalla luppolatura aggressiva, che ti entra con i denti a fondo nella carne.
Bevila e ruggisci di piacere!
ALLA VISTA: Birra dorata carica, leggermente velata, dalla bella schiuma candida, compatta, fine e persistente.
AL NASO: il bouquet è definito dai sentori dei luppoli che si manifestano con una ben sfaccettata tavolozza di sinuosi profumi: tropicale, con ricordi di mango e passion fruit, resinoso, che richiama il guava e, infine, agrumato, occhieggiante al cedro e al bergamotto.
AL PALATO: La carbonazione moderata ed il corpo snello bilanciano l’equilibrio gustativo che si impernia su un attacco dolce improntato alla frutta a polpa gialla e tropicale cui segue un assertivo e rinfrescante carattere amaro, di natura resinosa e agrumata.
Fermentazione: alta
Ingredienti: acqua, malto d’orzo, luppolo, lievito
Malti: pils
Luppoli: mosaic, styrian wolf, sabro, idaho7, ekuanot
Abbinamenti:
samosa e fritti di verdura all’indiana
tacos vegetariani con guacamole
chicken tikka masala
Bicchiere consigliato: pinta americana
Temperatura di servizio: 6 - 8°
Music tips:
EYE OF THE TIGER - Survivor
IN THE FLESH? - Pink Floyd
LIGHT MY FIRE - The Doors
Scheda tecnica
- Lattina
- 33 CL
- Stile Birra
- DDH IPA
IPA realizzata in doppio dry hopping.
Un boato di fragranze tropicali, resinose e agrumate, dalla luppolatura aggressiva, che ti entra con i denti a fondo nella carne.
Bevila e ruggisci di piacere!